progetto N.o.i.
N.O.I. anzianəIl progetto N.O.I si rivolge anche ad anzianə con patologie legate alla degenerazione cognitiva in condizioni di ricovero.
In questo contesto la musicoterapia rientra nel processo di “prendersi cura” del paziente e non solo di “curarlo”, rendendo l’ambiente rassicurante e confortevole.
In un’ottica di umanizzazione della cura, in cui il paziente ha il diritto di essere accudito non solo dal punto di vista biologico della malattia ma anche da quello psicologico e relazionale, un intervento musicoterapico regolare ha un valore inestimabile.
Nato grazie alla Fondazione Elio Bisulli di Cesena il progetto N.O.I. anzianə si occupa, dal 2021, di dare spazio alle persone anziane con funzioni cognitive e fisiche compromesse guidandole verso una nuova strada in cui possono nuovamente sperimentare il proprio valore.
La presenza di due terapeuti che lavorano contemporaneamente offre grandi vantaggi non solo ai pazienti, ma ai terapeuti stessi:
- due terapeuti offrono un approccio olistico del problema e del trattamento;
- il o la paziente beneficia di risorse e strumenti maggiori e diversificati grazie all’apporto combinato dei due terapeuti;
- si possono conseguire cambiamenti più veloci e profondi;
- consente una più facile conduzione del ‘gioco di ruolo’ che permette all’utente di identificarsi in uno dei due terapeuti per velocizzare, ove necessario, il processo relazionale;
- consente una migliore raccolta dei dati durante l’osservazione;
- i terapeute ne beneficiano in termini di stress grazie alla condivisione dei vissuti positivi e negativi che essi provano.
Il Progetto N.O.I. consiste in un percorso in cui due musicoterapeute, lavorando contemporaneamente, accompagnano la persona in una crescita che porta il soggetto da un sé non ancora coeso a un noi integrato.
Per informazioni potete scriverci a info@progettonoi.it